Finiscono nella rete della Polizia di Stato tre spacciatori di origine rom
Due le perquisizioni eseguite dal personale della Squadra Mobile in collaborazione con l'Arma CC.
Ad aprire la porta di un'abitazione una donna di origine rom che alla vista dei poliziotti ha cercato ogni pretesto per allontanarsi.
L'agitazione della stessa era provocata dal fatto che il suo reggiseno era imbottito di ventuno dosi di sostanza stupefacente pronte per essere
immesse sul mercato.
Contemporaneamente i poliziotti si presentano presso un'altra abitazione ma qui devono fare i conti con una resistenza da parte degli occupanti che
fermamente richiudono la porta di casa.
Alcuni rumori nel bagno hanno insospettito gli operatori della Squadra Mobile e dell'Arma CC che, riuscendo a guadagnare l'ingresso, hanno
rinvenuto nella fossa biologica un involucro contenente cinque grammi di sostanza stupefacente.
La perquisizione è proseguita anche all'esterno dell'abitazione; lungo il viale d'accesso, ben sotterrato, è stato recuperato un
altro involucro contenente 25 grammi di droga.
La droga che è risultata essere cocaina è stata sequestrata e le due donne ed un uomo tratti in arresto con l'accusa di detenzione ai
fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Con quello di ieri la Polizia di Stato ha inferto un altro durissimo colpo al traffico di sostanze stupefacenti destinate al mercato locale.