Polizia di Stato e Arma dei Carabinieri bloccano corriere della droga
Un duro colpo al traffico di sostanze stupefacenti è stato inferto dalla Polizia di Stato e Arma dei Carabineri la scorsa sera.
A far scattare le indagini una segnalazione da parte di alcuni cittadini residenti nella zona di Castel Massimo che avevano notato uno strano
movimento di persone all'interno di un casolare da tempo disabitato.
Un forte sospetto allerta gli investigatori in ragione del fatto che proprio nella medesima abitazione qualche tempo fa si erano nascosti due
latitanti, un bulgaro ed un pugliese, poi catturati.
Si predispone un servizio di appostamento durante il quale viene notata un'auto Mercedes Classe A avvicinarsi al casolare.
Poliziotti e Carabineri intervengono ed il conducente dell'auto, un ventinovenne di Frosinone vistosi scoperto tenta invano di disfarsi di una
custodia di attrezzi elettrici.
La scatola viene immediatamente recuperata ed al suo interno trovano custoditi un blocco di 500 grammi di cocaina purissima e sei confezioni
già tagliate per un totale di un chilo di cocaina.
Scattano le manette per il giovane e si procede alla perquisizione presso la sua abitazione a Morolo.
L'attività degli investigatori consente di recuperare due pistole, nascoste all'interno della centralina dell'impianto di riscaldamento, ed
oltre 50 cartucce.
La droga immessa sul mercato dello spaccio avrebbe reso oltre duecentomila euro.
La cocaina e le armi sono state sequestrate.
Proseguono le indagini della Polizia di Stato ed Arma dei Carabineri per verificare se le armi siano state utilizzate per altri fatti delittuosi.