Bloccati dalla Polizia Stradale con la refurtiva nascosta nel vano motore dell’auto
Sono circa le due di notte quando la sala operativa diffonde via radio,a tutte le pattuglie in servizio sul territorio, la nota relativa ad un
furto appena consumato presso un supermercato Conad di Cassino.
Vengono predisposti immediatamente controlli più serrati presso le arterie stradali possibili vie di fuga.
Una pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Cassino, nel corso di un posto di controllo, nelle adiacenze del casello autostradale della
città, ferma una Fiat Panda con a bordo tre uomini.
Gli occupanti mostrano da subito nervosismo destando sospetti negli agenti.
I tre, tutti campani, con numerosi precedenti penali a carico, non sono in grado di fornire motivazioni convicenti sul perché si trovino in
provincia.
I poliziotti decidono a quel punto di ispezionare anche l'auto trovando occultato nel vano motore dell'auto uno zaino all'interno del quale vi sono
banconote per un importo pari a 1.000 euro, attrezzi atti allo scasso, tre passamontagna e guanti di colore nero.
Il quadro appare ormai chiaro agli agenti quando la sala operativa li notizia che da
un primo sopralluogo presso il supermermercato il propritario ha constatato l'ammanco proprio di una somma di denaro di importo pari a quella
rinvenuta, custodita all'interno di un ufficio dello stesso esercizio commerciale.
La visione dei filmati registrati dalle telecamere di sorveglianza consente altresì di verificare che ad effettuare il furto sono stati
proprio tre uomini col volto travisato dal passamontagna indossato.
I tre partenopei sono stati assicurati alla giustizia e dovranno rispondere di furto aggravato in concorso.