La Polizia di Stato mette fine agli abusi subiti per quattro anni da una bambina oggi tredicenne
Gli agenti del Commissariato di Sora hanno messo fine nei giorni scorsi al calvario subito per quattro lunghi anni da una ragazzina, oggi
tredicenne, arrestando forse il più terribile degli aguzzini.
Il giovane, un ventiseienne del sorano, abusava sessualmente della bambina da quando di anni ne aveva solo nove.
Pur di arrivare a lei, il ragazzo aveva dapprima avvicinato i genitori della piccola e poi ne aveva carpito la fiducia.
Un'amicizia di comodo la sua per potere agire indisturbato con la vittima prescelta.
Dopo anni di abusi la bambina ha trovato la forza di confidare ai suoi genitori quanto accadeva tra le mura domestiche con lo pseudo amico di
famiglia.
I genitori, dopo lo smarrimento iniziale ed il dolore per quanto appreso, ha denunciato gli abusi a personale specializzato del Commissariato di
Sora.
La testimonianza dettagliata della giovane vittima e le scrupolose indagini, coordinate dal Sostituto Procuratore di Cassino Dr. Mattei, hanno
consentito agli investigatori del Commissariato di Sora di dare esecuzione all'ordinanza di custodia cuatelare in carcere, emessa dal G.I.P. Dr.ssa
Perna, per il reato di violenza sessuale, nei confronti del ventiseienne.