Controlli della Polizia di Stato in materia di armi.
La Polizia di Stato non fa sconti a chi, regolarmente detentore di armi, non adotta nell'uso e maneggio delle stesse le previste cautele.
A vedersi revocato il porto d'armi e la sottrazione dei fucili posseduti è stato un quarantenne della provincia di Frosinone.
L'uomo, avendo sentito abbaiare il proprio cane in giardino, in preda al panico decide di imbracciare uno dei tre fucili posseduti
regolarmente.
Nella fretta lascia l'arma poggiata all'angolo della parete dell'ingresso dell'abitazione.
Il fucile, però, cade per terra e parte un colpo che lo attinge alla gamba procurandogli una ferita giudicata guaribile in trenta
giorni.
Subito la Polizia Amministrativa della Questura ha proceduto cautelarmente al ritiro delle armi e del relativo porto di fucile che lo abilitano
all'uso sportivo delle stesse.