Pugno di ferro contro l’accattonaggio: intimato l’allontanamento ad un cittadino straniero e denunciati altri due
Alle prime ore del mattino, nel Comune di Frosinone, è scattato uno straordinario servizio di controllo del territorio da parte della
Polizia di Stato.
Nel più ampio quadro di una serie di iniziative finalizzate alla prevenzione ed al contrasto, in particolare, del fenomeno
dell'accattonaggio e delle attività ad esso connesse, gli uomini dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di
Frosinone, hanno infatti intercettato, nei pressi del Casello autostradale A1, un autobus di linea dell'Azienda Cotral proveniente da Roma.
A bordo dello stesso numerosi cittadini stranieri, gran parte dei quali di origine nigeriana, ma tutti residenti a Roma, che sono stati
accompagnati presso gli Uffici di Polizia per gli accertamenti del caso.
A seguito di detti controlli, un ventiseienne nigeriano, sprovvisto di documenti, è stato deferito all'Autorità Giudiziaria per
inosservanza al provvedimento del Foglio di Via Obbligatorio.
La Squadra Volante ha poi proceduto, in Via Casilina Nord, al controllo di un altro pullman della citata Azienda, sempre proveniente dalla
Capitale, con a bordo 4 donne e 2 uomini, di etnia rom, domiciliati presso vari Campi Nomadi dell'Urbe.
Anche in questo caso gli accertamenti esperiti hanno dato esito positivo: una donna rumena di anni ventisei è stata, infatti, anch'essa
denunciata per inosservanza al Foglio di Via Obbligatorio emesso nel 2011 dal Questore di Frosinone, mentre per un altro cittadino straniero,
già colpito da decreto di espulsione, è scattata l'intimazione ad allontanarsi dal territorio dello Stato.