Provvidenziale l’intervento dei poliziotti
Hanno rischiato l'assideramento i fidanzati che poco dopo la mezzanotte sono precipitati con la loro auto nel fiume Rapido a Cassino.
La coppia, a bordo di una BMW, stava percorrendo via Madonna di Loreto dove le pessime condizioni meteorologiche avevano reso il manto stradale
viscido e quindi estremamente pericoloso.
L'automobilista perde il controllo del veicolo e sbanda, abbatte il guard rail e, dopo un salto di 24 metri, finisce nel fiume.
Il forte rumore della caduta ha richiamato l'attenzione di una pattuglia della Polizia di Stato impegnata nel servizio di controllo del
territorio.
I poliziotti si rendono da subito conto della gravità della situazione e decidono di gettarsi nelle acque gelide per salvare i giovani
rimasti intrappolati nel veicolo.
L'acqua freddissima aveva già riempito l'abitacolo. Tutto doveva essere risolto nel minor tempo possibile per evitare che il gelo potesse
procurare una ipotermia agli occupanti del veicolo che agli agenti.
Gli operatori di Polizia recuperano attrezzi di ferro e riescono, nonostante le impervie condizioni, ad aprire le portiere che nel frattempo si
erano bloccate.
Con manovre difficoltose, la coppia è stata tirata fuori dall'autovettura e portata sull'argine del fiume, dove ha ricevuto i primi
soccorsi.
Gli agenti hanno tranquillizzato i giovani, impauriti ed intirizziti, e con grande difficoltà sono riusciti a farli risalire in strada,
riuscendo a concludere con un lieto fine una situazione che avrebbe potuto avere un tragico risvolto.