Avevano insultato ed aggredito un trentacinquenne di Frosinone per futili motivi caso risolto dagli investigatori della Divisione Anticrimine
L'episodio è avvenuto lo scorso mese di luglio, quando un trentacinquenne del capoluogo dopo avere parcheggiato la sua motocicletta davanti
ad un noto locale del posto, veniva avvicinato da due uomini.
Dal racconto del giovane i due individui, a lui sconosciuti, si erano avvicinati con le chiare intenzioni d'infastidirlo, insultandolo ed
incolpandolo che a causa sua un loro amico era stato arrestato da circa un anno e quindi loro dovevano punire facendolo camminare su di una sedia a
rotelle.
Mentre cercava di fare chiarezza in merito al racconto dei due, veniva colpito con pugni sul volto e sulla nuca cadendo in terra in più
riprese.
Le gravi condizioni post-aggressione costringevano la vittima a ricorrere alle cure sanitarie portandosi presso il pronto soccorso dell'Ospedale di
Frosinone dove veniva giudicato guaribile in 15 giorni ma, successivamente sottoposto ad un delicato intervento chirurgico agli occhi.
Le indagini condotte dagli investigatori della Divisione Anticrimine si sono concluse oggi con la comunicazione della notizia dei reati di
"minaccia e lesioni personali" all'Autorità Giudiziaria, grazie al riconoscimento visivo della vittima nei confronti degli aggressori negli
archivi fotografici della Questura.