All’insaputa dei familiari aveva messo in piedi un’azienda di compravendita di sostanze stupefacenti
Pedinato ormai da tempo per le sospette frequentazioni con pregiudicati locali, questa mattina un giovane
diciassettenne incensurato di Isola Liri è stato denunciato in stato di libertà dagli uomini del Commissariato di Sora.
Aveva creato nella sua abitazione un vero e proprio punto di riferimento per i consumatori di marijuana della zona. Cosa che maggiormente destava
sospetti da parte degli investigatori, è stato il notare che nei movimenti esterni il giovane non acquistava da alcun altro spacciatore la
sostanza.
Nelle prime ore di oggi la Squadra di Polizia Giudiziaria e la Sezione Volanti hanno effettuato una perquisizione domiciliare presso l'abitazione
dove il ragazzo vive con i suoi genitori.
Nel giardino sono state rinvenute cinque piante di marijuana coltivate ognuna in un vaso differente, mentre nel sottotetto sono state trovate altre
dieci piantine dello stesso vegetale disposte come in una serra, con strumenti per la termoventilazione con timer e termometro, e in un armadio
erano contenuti concimi e fertilizzanti specifici per la coltivazione, nonchè informazioni scaricate da internet per la coltura.
Oltre a tutto l'occorrente per la piantagione di marijuana sono stati recuperati bilancini, taglierini, carta argentata, materiale indispensabile
per il confezionamento delle singole dosi che il giovane smerciava esclusivamente e comodamente all'interno della sua abitazione, raggiunto dai
clienti direttamente sul posto. Nelle tasche del giovane è stato calcolato che sarebbero entrati circa cinquemila euro.
Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro ed il giovane è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale
dei Minorenni di Roma.