Venti giorni di prognosi allo sventurato proprietario di una tabaccheria frusinate per non aver ceduto alla minaccia
E' quanto è accaduto ieri mattina intorno alle ore otto. Gli agenti del Reparto Volanti della Questura di Frosinone intervengono, a seguito
di una segnalazione sul numero di pronto intervento 113, in una via della zona scalo di Frosinone. A dare l'allarme è il titolare di una
tabaccheria aggredito e malmenato per essersi rifiutato di cedere gratuitamente ad un quarantenne un pacchetto di sigarette.
L'aggressore, che abita nelle adiacenze dell'attività commerciale, al rifiuto opposto dall'esercente reagisce con violenza ed inizia a
malmenare lo sventurato negoziante con calci e pugni.
Le urla emesse dai due durante la colluttazione hanno attirato l'attenzione della madre dell'aggressore che, inveendo contro la vittima accusandola
d'aver causato la lite riusciva comunque ad allontanare il figlio violento. Tale atteggiamento induceva quest'ultimo a rientrare nel locale e a
colpire nuovamente il negoziante con un bastone.
Il malcapitato soccorso dagli agenti del Reparto Volanti riportava numerose ferite al volto ed in varie parti del corpo. Ricorso alle cure
sanitarie lo stesso veniva giudicato guaribile in 20 giorni.
L'aggressore, con la complicità della madre si nascondeva all'interno della propria abitazione e attraverso un'uscita secondaria fuggiva
nelle campagne circostanti perdendo il portafoglio. Una breve fuga terminata poco dopo.
Portato in Questura dai poliziotti dovrà rispondere alla Giustizia del reato di lesioni personali aggravate.