Arrestati due cittadini ungheresi per contrabbando di sigarette
Un viaggio di certo lungo quello intrapreso ieri da due cittadini ungheresi e probabilmente tranquillo se non fosse stato interrotto questa
mattina, alle 3.30 circa, dagli agenti della Sottosezione della Polizia Stradale di Cassino.
I poliziotti, impegnati in specifici servizi di prevenzione e repressione di attività criminali, mentre percorrevano il tratto autostradale
dell'A\1, in direzione Sud, in territorio del comune di San Vittore del Lazio, hanno fermato e controllato gli occupanti un'auto, con targa di
nazionalità tedesca, vista sopraggiungere poco prima.
Già dai primi accertamenti sono emerse anomalie. A bordo dell'auto, intestata ad un cittadino tedesco, vi erano invece due giovani, un
quarantenne ed un ventunenne, di nazionalità ungherese, tra l'altro per nulla convincenti sul perché fossero in Italia e sul dove
fossero diretti.
A quel punto gli agenti hanno ispezionato la macchina ed hanno notato che nel portabagagli, nonostante l'apparente normalità, erano state
invece apportate delle modifiche, vi era infatti una moquette di colore diverso da quella delle paratie ed era stata tolta la ruota di
scorta.
Un controllo ancor più approfondito ha consentito il ritrovamento di 195 stecche di sigarette e sette pacchetti di T.L.E. marca
Chesterfield, per un peso complessivo di circa 40 chili, ben occultate in vari doppifondi realizzati proprio nel bagagliaio.
I due ungheresi, accompagnati negli uffici della Sottosezione, sono stati arrestati per contrabbando di tabacco lavorato estero.
Proseguono le indagini degli investigatori per individuare le piazze italiane e gli acquirenti dei traffici illeciti di sigarette.