Ancora un blitz nelle case “hard” nel centro cittadino
Sei gli appartamenti che nella giornata di ieri sono stati controllati dalla Polizia di Stato nella parte bassa della città.
All'interno sono state sorprese 12 donne per lo più ventenni, intente a consumare rapporti sessuali.
Tra queste è stata trovata anche una sessantenne italiana e otto ragazze straniere clandestine che sono state espulse.
Un'intera palazzina adibita al commercio dell'amore messa a disposizione da un proprietario consapevole.
L'uomo un pensionato del capoluogo, aveva messo su un vero e proprio business ricavando da un suo casolare diverse stanze autonome appositamente
allestite per l'attività di meretricio.
Le ragazze infatti non vivevano in questi locali ma, li utilizzavano esclusivamente per la loro attività dettagliatamente pubblicizzata
anche sui giornali locali e sul web.
Le giovani venivano contattate dai clienti dando indicazioni sul luogo dell'incontro e sul tipo di prestazioni offerte.
Il locatore è stato denunciato per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione, per aver concesso locali per lo svolgimento
dell'attività di prostituzione pretendendo un canone maggiorato rispetto a quello ufficialmente dichiarato.
E' stato richiesto il sequestro cautelare dei locali per impedire il proseguimento dell'attività illecità.