Nella nottata di ieri gli agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Cassino procedevano al km 652 dell’autostrada A1, al controllo di un furgone nel cui vano carico erano presenti oltre 300 capi di abbigliamento da donna sistemati alla rinfusa e privi di documentazione di trasporto.
Gli occupanti del mezzo oltre a non dare contezza della provenienza della merce, fornivano dichiarazioni discordanti circa l’ingresso in autostrada asserendo di essere entrati a Roma, quando invece il biglietto autostradale indicava il casello di Prato.
Si procedeva ad ulteriori accertamenti, riscontrando che il furgone aveva stazionato nei pressi di una ditta tessile del capoluogo toscano, dove era stato effettuato un furto di capi di abbigliamento.
I fermati che annoveravano numerosi precedenti di polizia sono stati denunciati per ricettazione all’Autorità Giudiziaria.