Il personale del Commissariato di P.S. di Cassino ha denunciato due persone per macellazione clandestina e per frode nell’esercizio commerciale.
Nella giornata di ieri, durante il servizio di controllo del territorio volto alla prevenzione e repressione dei reati, gli agenti di pattuglia hanno intimato l’alt ad un furgone, alla guida del quale vi era il proprietario di un noto supermercato di Cassino. All’atto del controllo di Polizia, gli agenti all’interno del mezzo hanno scoperto 4 suini interi, eviscerati, del peso di circa 25 kg ciascuno, trasportati sul pavimento del vano di carico, senza alcuna protezione. Inoltre le carni erano prive della prescritta bollatura e della relativa documentazione sanitaria e fiscale, pertanto la carne è stata sottoposta a sequestro.
Successivamente, al fine di effettuare ulteriori controlli, gli operatori si sono portati presso un supermercato della stessa catena a Pontecorvo, unitamente al personale della competente ASL. Anche qui, all’interno della cella frigorifera del laboratorio di macelleria, hanno rinvenuto ulteriori 87 kg di carne suina, contenuta all’interno di buste di plastica nera, risultata derivare da macellazione clandestina.
Al termine delle operazioni, i due fratelli, titolari dei due supermercati nell’area del frusinate, che si accingevano ad immettere sul mercato merce non rispondente ai requisiti qualitativi e di provenienza, sono stati denunciati, mentre per gli aspetti amministrativi e sanzionatori sono in corso ulteriori accertamenti da parte della ASL.
Cassino, 16 marzo 2021