Nella giornata di ieri, il personale del Commissariato di P.S. di Cassino ha tratto in arresto un pregiudicato egiziano per il reato di spaccio di sostanza stupefacente.
L’uomo qualche giorno prima era stato sottoposto ad un controllo dal personale della Squadra Volante ed era emerso che su di lui gravava un decreto di espulsione dal territorio nazionale, emesso nel mese di ottobre scorso dal Questore di Frosinone. Per questo motivo era stato invitato a presentarsi presso gli uffici del Commissariato di Cassino, dove però non si è presentato.
A questo punto gli agenti della Polizia di Stato hanno deciso di accertare la presenza dello straniero presso la sua abitazione, dove in effetti è stato trovato.
Alla vista della pattuglia ha tentato invano di disfarsi di un involucro di colore nero, gettandolo dalla finestra del quinto piano. I poliziotti hanno immediatamente recuperato il pacchetto, all’interno del quale era custodito un panetto di hashish. Nell’abitazione, sottoposta a perquisizione, sono stati trovati anche materiale per il confezionamento delle dosi di sostanza stupefacente ed una somma di denaro, probabile provento dell’attività illecita.
Il cittadino egiziano è stato pertanto tratto in arresto per il reato di spaccio di sostanza stupefacente.
Sempre nella stessa giornata un giovane italiano di 28 anni è stato denunciato per il reato di atti persecutori e danneggiamento nei confronti della sua ex fidanzata. Il giovane dopo la fine della relazione, non si era rassegnato ed aveva iniziato a perseguitare la sua ex con una serie di minacce, arrivando a tagliare le gomme dell’auto della ragazza ed a danneggiarla imbrattandola con della vernice in più di una occasione. Acclarata la responsabilità dell’uomo lo stesso è stato denunciato, oltre che per lo stalking, anche per i danneggiamenti posti in essere
Cassino, 26 novembre 2020