Polizia di Stato e Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, sono ancora una volta insieme nella 2^ edizione del progetto “PretenDiamo legalità, a scuola con il Commissario Mascherpa”, per promuovere la cultura della legalità e del rispetto delle regole.
Destinatari dell’iniziativa sono gli alunni della scuola primaria, della scuola secondaria di primo e di secondo grado delle province “che hanno aderito ad incontri con funzionari e operatori delle rispettive questure, volti a stimolare la riflessione sull’importanza della legalità e della sicurezza nella vita di tutti i giorni che passa, necessariamente, attraverso la partecipazione attiva e consapevole di tutti i cittadini, ai quali si chiede di essere protagonisti nella realtà sociale”.
Testimonial ancora una volta è il Commissario Mascherpa, protagonista del fumetto poliziesco della Polizia di Stato.
Giovanni Mascherpa è un Vice Questore chiamato da tutti il Commissario, che ha scelto di indossare l’uniforme per seguire le orme dello zio, ucciso in un conflitto a fuoco con alcuni “uomini d’onore”, durante la guerra di ‘ndrangheta degli anni ’80.
Nelle indagini, a capo del commissariato di Diamante, in Calabria, segue il suo istinto per risolvere le situazioni più complicate, è sempre pronto all’azione ed a sacrificare ogni cosa per scoprire la verità.
A Frosinone, in prima linea, a sostegno dell’iniziativa, il Questore dr.ssa Rosaria Amato con il Direttore Tecnico Superiore Psicologo dr.ssa Cristina Pagliarosi che sta sensibilizzando, con incontri nelle scuole, i giovani studenti protagonisti del progetto.
Nella mattinata odierna, l’esperta in divisa ha incontrato la scolaresca dell’Istituto Comprensivo Frosinone 4^.