Nella serata di ieri, le province di Caserta, Frosinone e Latina sono state interessate da servizi congiunti di controllo del territorio per la prevenzione e repressione dei reati di natura predatoria, dando attuazione alle indicazioni della Riunione Tecnica di Coordinamento delle Forze di Polizia dei territori interessati, svoltasi presso la Prefettura frusinate.
Dall’incontro, che ha avuto come obiettivo la condivisione di informazioni sullo stato della criminalità organizzata e predatoria nelle province citate, segnatamente nelle zone di confine che si prestano per conformazione geografica ad un’osmosi dei fenomeni criminali, è scaturita la possibilità di realizzare, infatti, piani di coordinamento e di integrazione dei servizi di controllo del territorio da attuare nelle predette zone.
In tale ambito sono stati effettuati dalle rispettive Questure, nelle aree di confine delle tre province interessate, servizi straordinari congiunti di controllo del territorio, in forma coordinata, nel rispetto delle rispettive competenze territoriali.
Con le unità operative della Squadra Volante ed il concorso degli “specialisti” del Reparto Prevenzione Crimine e della Polizia Stradale, sono stati istituiti 19 posti di controllo, verificata la regolarità di 240 veicoli e identificate 339 persone, di cui 38 risultate gravate da precedenti. Ritirate inoltre due patenti ed eseguite 3 perquisizioni.
Nel corso della citata attività è stato tratto in arresto, dagli agenti del Commissariato di Cassino, un cittadino senegalese: l’uomo dovrà rispondere di minacce, oltraggio, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
Nella provincia di Latina due sono invece le persone denunciate; una per porto abusivo di oggetti atti ad offendere ed una per guida senza patente.
Numerosi i veicoli sospetti, fermati e controllati, in transito nella provincia di Caserta