Nella giornata di ieri personale della Polizia di Stato del Commissariato di PS Cassino ha eseguito la misura di sicurezza personale della libertà vigilata con obbligo di residenza presso una comunità terapeutica psichiatrica, emessa dal GIP dott. Salvatore Scalera, nei confronti di un uomo di 43 anni, residente nella Città Martire .
La misura è stata emessa a seguito di una dettagliata e costante attività di indagine svolta dagli investigatori del Commissariato di PS di Cassino, coordinati dal Sostituto Procuratore della Repubblica Chiara D’Orefice, che ha consentito di accertare una decennale condotta dell’uomo manifestatasi mediante minacce gravi, percosse ed ingiurie nei confronti dei genitori conviventi al fine di farsi consegnare del denaro
Il soggetto, affetto da disturbo psicotico e antisociale per abuso di sostanze stupefacenti, era connotato da una forte pericolosità sociale che si concretizzava in quotidiani atteggiamenti marcatamente aggressivi nei confronti dei genitori, spinto dalla ricerca ossessiva di denaro per acquistare sostanza stupefacente.
L’esecuzione della misura personale ha interrotto la perdurante condotta violenta che avrebbe potuto sfociare in eventi ancora più gravi e drammatici.