Una cittadina albanese, rintracciata dal Commissariato di Cassino, dedita al meretricio, sprovvista di documenti e non in regola con il soggiorno in Italia, è stata espulsa ed accompagnata da personale della Polizia di Stato presso un centro di permanenza per il rimpatrio.
Stessa sorte è toccata ad un giovane egiziano, dopo la scarcerazione presso una struttura detentiva della provincia. A suo carico evasione, rapina e spaccio.
Violazione in materia di stupefacenti è il reato per il quale è stato condannato anche un suo connazionale; nei suoi confronti un ordine del Questore a lasciare il Territorio Nazionale.
Stesso provvedimento è stato emesso per un uomo del Gambia, dopo espiazione pena per droga.