False generalità rese a Pubblico Ufficiale è l’accusa mossa dagli agenti della Squadra Volante della Questura nei confronti di un 29enne residente nella Capitale.
L’uomo, dopo essere stato fermato ad un posto di controllo sulla Sr 214, aveva dichiarato di aver dimenticato i documenti, fornendo al contempo dati anagrafici che non trovavano alcun riscontro in banca dati.
I poliziotti erano, pertanto, costretti a fotosegnalarlo e soltanto nella circostanza declinava le “vere” generalità: arrestato.
A suo carico diversi pregiudizi di polizia, con revisione della patente di guida presso la Commissione Medica.
Il mezzo veniva sottoposto a sequestro amministrativo.