Rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità, oltraggio e minacce a Pubblico Ufficiale, nonché inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, sono alcuni dei reati contestati ad un 60enne frusinate.
Era il passeggero di una Mercedes fermata in un posto di controllo istituito dalla Squadra Volante nella parte bassa del capoluogo.
Alla richiesta degli agenti di esibire un documento attestante l’identità o di declinare le proprie generalità, l’uomo non solo si rifiutava, ma accusava anche gli agenti di sequestro di persona.
Dopo le minacce, anche parole offensive nei confronti della “Divisa”.