Nella decorsa notte, una pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Cassino, nel corso di un posto di controllo, al km.669 sud dell’A/1 nel territorio del comune di Cassino, intima l’alt ad un’ Audi A4 SW, con targa serba e tre persone a bordo.
Identificati gli occupanti: il conducente è un 40enne nato in Serbia Montenegro, mentre i passeggeri sono entrambi croati, rispettivamente di 40 e 33 anni.
Tutti esibiscono documenti di riconoscimento rilasciati dai paesi di origine e da un primo accertamento dalla Banca Dati sia loro che i documenti risultano “negativi”, ma l’occhio attento degli operatori “nota” qualche imprecisione.
I tre vengono quindi accompagnati negli uffici della Sottosezione di Cassino: sul documento di identità di del 40enne croato non vi sono le previste microscritture, il codice di sicurezza è sbagliato, mancano gli ologrammi.
Inoltre la carta di identità non da riscontri positivi circa i caratteri di sicurezza sia sul fronte che sul retro.
Anche il documento di identità del connazionale ha il codice di sicurezza errato.
Dopo i rilievi dattiloscopici presso il Commissariato di Cassino, entrambi risultano avere numerosi “alias” e pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio.
Scatta l’arresto e le carte di identità sequestrate.