Questa mattina, presso l’auditorium “ Daniele Paris” – Conservatorio “Licinio Refice” – del capoluogo è andato in scena “ INdipendenteMENTE”, progetto di prevenzione al disagio ed alle dipendenze, che ha coinvolto 13 istituti scolastici di secondo grado della giurisdizione della Procura della Repubblica di Frosinone, promotrice dell’iniziativa con Questura di Frosinone, Ufficio Scolastico Provinciale Ufficio VII AT e Comunità in Dialogo di Trivigliano.
L’incontro – confronto degli studenti con i giovani della Comunità ha rappresentato un importante momento di riflessione sui temi delle devianze e del disagio: le testimonianze, empaticamente vissute, sono state l’input per la realizzazione di performance multidisciplinari, a coronamento del percorso formativo iniziato dal novembre dello scorso anno.
“Insieme si vince la paura, insieme si risolvono i problemi” ha sottolineato Padre Matteo Tagliaferri, “in considerazione del continuo dilagare, nel nostro territorio, del fenomeno delle dipendenze, dell’abbassamento dell’età di primo utilizzo, degli effetti deleteri che si procurano a livello cerebrale e a livello comportamentale, a cui noi tutti quotidianamente assistiamo, è necessario ed indispensabile prendersi cura dei nostri giovani, farli incontrare con chi ha sofferto la dipendenza e oggi sta bene”.
I valori e lo spirito che animano le iniziative della Comunità di Padre Matteo, sono stati ampiamente condivisi e sostenuti: presenti il Sostituto Procuratore Dr. Adolfo Coletta, il Questore di Frosinone dr.ssa Rosaria Amato con il Capo di Gabinetto dr. Cristiano Bertolotti, il Vicario A.T. 7 dr. Pierino Malandrucco.