Questura di Frosinone

  • Via Vado del Tufo 67/A - 03100 FROSINONE ( Dove siamo)
  • telefono: centralino - 07752181
  • email: dipps134.00F0@pecps.poliziadistato.it

Frosinone – Rinvenute bottiglie incendiarie: 3 arresti congiunti Guardia di Finanza – Polizia di Stato

CONDIVIDI
auto

Nella decorsa notte, una pattuglia della Guardia di Finanza del Nucleo Mobile di Frosinone, durante i servizi specifici disposti dal Comando Provinciale, nell’ambito del piano coordinato di controllo del territorio tra Forze di Polizia - previsto in sede di comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, presieduto dal Prefetto - avvista sulla “Monti Lepini” un’utilitaria che presenta la targa non leggibile perché vistosamente imbrattata con il fango

I Finanzieri decidono pertanto di intimare l’alt al veicolo e di procedere agli opportuni controlli, perché insospettiti dall’anomala presenza di terra sulle targhe, posteriore ed anteriore, mentre il resto della carrozzeria è pulito.

Come previsto dal piano, scatta il coordinamento tra le Forze di Polizia, tanto che i Finanzieri allertano la Sala Operativa della Questura, che subito invia sul posto una pattuglia della Squadra Volante.

Infatti, i tre occupanti, tutti con precedenti di polizia per reati di  rapina aggravata, danneggiamento, rissa, oltraggio a Pubblico Ufficiale, mostrano immediato nervosismo e timore per il controllo che stavano subendo.

I Poliziotti, giunti prontamente sul posto, procedono con i Finanzieri alla perquisizione veicolare, che da esito positivo.

Sono rinvenute due bottiglie “incendiarie” ed altro materiale finalizzato alla stessa preparazione, zucchero compreso per un quantitativo di 2 kg.

Per i  tre uomini, tutti 26enni e originari della provincia di Roma, condotti presso gli Uffici della Questura per gli accertamenti di rito,   scatta l’arresto per fabbricazione e detenzione di armi da guerra.

Difatti, la normativa di settore equipara la bottiglia incendiaria alle armi da guerra e prevede l’arresto obbligatorio nella flagranza del possesso.

L’ipotesi più accreditata è che i tre volessero mettere in atto una  truffa nei confronti dell’assicurazione, incendiando l’auto su cui viaggiavano, una vecchia Opel Corsa, stranamente assicurata per furto ed incendio.

 

 

 

 


04/05/2017

Categorie

Servizi

  Permesso di soggiorno

Controlla il permesso di soggiorno online.

  Bacheca Oggetti Rubati

Ricerca oggetti rubati o rinvenuti.

  Dove siamo

Gli uffici della Polizia di Stato.

  Scrivici

Risposte alle tue domande.

29/07/2024 10:21:42