Cerimonia religiosa e Family Day in occasione della ricorrenza del Santo Patrono
La città di Alatri ha accolto questa mattina le donne e gli uomini della Polizia di Stato della Provincia di Frosinone, che, nella splendida cornice della Chiesa di Santa Maria Maggiore, hanno rinnovato la ricorrenza del Santo Patrono.
Il Questore Santarelli ha fatto gli onori di casa insieme a tutto lo staff dei Funzionari ricevendo il Signor Prefetto Dott.ssa Zarrilli, i Comandanti Provinciali delle Forze dell’Ordine, il Presidente della Provincia, il Sindaco di Alatri, il Provveditore agli Studi, ma anche le scolaresche e tanti cittadini che hanno voluto testimoniare la loro vicinanza alla Polizia di Stato.
Presenti anche i rappresentanti dell’Associazione Nazionale Pensionati della Polizia perché il percorso che hanno tracciato non venga mai dimenticato nel segno di una continuità sempre e comunque al passo con i tempi.
Nell’omelia Monsignor Loppa, Vescovo della Diocesi, ha posto l’accento sulla figura dell’Arcangelo Michele guardiano contro le forze del male e difensore della giustizia, proclamato Patrono della Polizia di Stato da Papa Pio XII nel 1949 .
Particolarmente toccante il momento della recita della preghiera del poliziotto nel ricordo di coloro che non ci sono più.
In questo abbraccio ideale a tutta la famiglia della Polizia di Stato il Questore ha voluto ringraziare “le donne e gli uomini della Polizia di Stato che operano quotidianamente su diversificati fronti della sicurezza”, dedicando un pensiero a tutti i familiari dei poliziotti perché “supportano e sopportano il nostro lavoro”.
La celebrazione eucaristica è stata accompagnata dalle note della Fanfara della Polizia di Stato che ha anche dilettato la platea con una vasta selezione musicale: da Strauss a Max Gazzè, passando per Eduardo di Capua autore della canzone più famosa di tutti i tempi “O sole mio”.
Per i giovani spettatori presenti è stato organizzato inoltre un incontro con la Polizia Stradale, i cui operatori, nell’ambito del progetto “ Sicurezza alla guida”, hanno illustrato i comportamenti corretti del pedone, del conducente e del passeggero di veicoli.
Nel pomeriggio, come di consueto, “ porte aperte” in Questura dove i familiari dei poliziotti potranno condividere la quotidianità del lavoro dei loro cari.