Nella giornata di ieri, i poliziotti della Questura di Frosinone e i Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Frosinone, nell’ambito delle quotidiane attività congiunte finalizzate alla repressione dei reati predatori, hanno tratto in arresto un cittadino rumeno di 29 anni, ricercato da due anni perché gravato da ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Frosinone, per i reati di rapina pluriaggravata, furto in abitazione e lesioni personali.
L’arrestato era stato detenuto nella casa circondariale di Velletri, fino al luglio del 2016, per i medesimi reati ma, dopo la sua scarcerazione, si era reso irreperibile alla misura degli arresti domiciliari a cui si doveva sottoporre proprio in sostituzione della detenzione.
Il ricercato è stato scovato in un’abitazione delle campagne del patricano, all’interno della quale è stata trovata una gran quantità di merce, provento di numerosi furti commessi in aziende e fabbriche della zona.
In particolare, è stato trovato numeroso materiale edile, strumenti da lavoro, gruppi elettrogeni, componenti di pc ed altro.
È quindi verosimile che l’arrestato si continuasse a procurare da vivere attraverso la commissione di reati contro il patrimonio e la persona.
Gli investigatori del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia dei Carabinieri di Frosinone, congiuntamente con i poliziotti della Squadra Mobile stanno svolgendo ulteriori accertamenti per stabilire tutti i furti da cui proviene la merce rinvenuta nell’abitazione utilizzata dall’arrestato.