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“Uso consapevole del web” è la parola d’ordine della Polizia di Stato, impegnata nella campagna di sensibilizzazione per la prevenzione ed il contrasto del cyberbullismo nelle scuole di ogni ordine e grado della provincia.
Questa mattina, il Responsabile della Sezione della Polizia Postale e delle Comunicazioni Sostituto Commissario Tiziana Belli ha incontrato gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Patrica, con l’obiettivo educarli a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online, senza correre rischi connessi al cyberbullismo, che viene considerato un’evoluzione del bullismo tradizionale.
Se nel bullismo convenzionale l’asimmetria di potere che viene esercitata dal bullo nei confronti della vittima è di tipo fisico o sociale, in questa nuova forma di aggressività il potere viene imposto attraverso l’abilità e le competenze acquisite nelle nuove tecnologie.
Infatti, chi esercita il cyberbullismo si serve della posta elettronica, della messaggistica istantanea, dei blog, degli sms o dell’uso di siti web con contenuti offensivi per effettuare azioni vessatorie.
In questo contesto si inserisce l’importanza della “responsabilità” genitoriale e del gruppo docente, al fine di rendere la giovane generazione del web consapevole sull’utilizzo di internet .