Nella giornata di ieri, il personale della Squadra Volante della Questura di Frosinone durante la normale attività di controllo del territorio, transitando in un quartiere popolare della parte bassa del Capoluogo, ha notato la presenza di due persone sospette.
Alla vista della pattuglia, i due giovani hanno cercato invano di far perdere le proprie tracce facendo ingresso in un vicino palazzo.
I poliziotti hanno identificato i due ragazzi, rispettivamente di 19 e 21 anni, e li hanno sottoposti a perquisizione.
Il più giovane è stato trovato in possesso di 0.82 grammi di hashish e di un “push dagger”, un piccolo coltello tattico occultabile tra le dita della mano, ed è stato denunciato per porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere e segnalato amministrativamente quale assuntore di sostanze stupefacenti.
L’altro invece è stato trovato in possesso di 10.53 grammi di hashish già suddivisi in 12 dosi pronte per essere smerciate, oltre ad un bilancino di precisione e ad una somma di 180 euro.
Il ventunenne frusinate è stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.