Arresti per droga

Tre spacciatori stranieri in manette

Un altro decisivo colpo al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti nella città di Cesena è stato inferto dal locale Commissariato di Pubblica Sicurezza. In un'operazione di contrasto di tale fenomeno criminale, in una zona della città definita "a rischio", proprio in riferimento allo spaccio di sostanze stupefacenti, gli uomini dell'Ufficio Anticrimine hanno arrestato tre cittadini stranieri, uno dei quali clandestino, e sequestrato circa 50 gr. di eroina, pronta per essere immessa nel mercato cittadino della droga. L'indagine, nata in seguito a diverse segnalazioni di cittadini, ha comportato numerosi servizi di osservazione nella zona dell'ex Zuccherificio e, nello specifico, nei confronti di alcuni esercizi commerciali lì ubicati, notoriamente frequentati da consumatori di sostanze stupefacenti, che hanno infine consentito di individuare un appartamento all'interno del quale si è sospettato svolgersi un' intensa attività di spaccio di sostanze stupefacenti. L'intuizione degli investigatori è risultata giusta tant'è che, a seguito di un mirato servizio di appostamento, hanno potuto constatare l'incontro di un quarantenne polacco, già noto per precedenti specifici per spaccio di stupefacenti, con un acquirente cesenate, anch'esso noto al personale operante, successivamente fermato e trovato in possesso di una dose di eroina che lo stesso ha dichiarato avere acquistato dal predetto polacco. Quest'ultimo è stato quindi fermato e trovato in possesso di un'altra dose di eroina ancora da cedere. La successiva perquisizione presso l'abitazione del pusher ha permesso il ritrovamento di ulteriori dosi di eroina e di un bilancino di precisione, il tutto custodito dal complice, anch'esso cittadino polacco, poco più che ventenne, che aveva il compito di fare da spola tra l'appartamento ed il complice, per fornire le dosi da cedere ai vari acquirenti. All'interno del medesimo appartamento è stato, inoltre, sorpreso un trentunenne tunisino, clandestino sul territorio nazionale, anch'esso gravato da numerosi precedenti in materia di stupefacenti, il quale è stato trovato in possesso di circa 3000 euro in contanti, somma ricavata dalla vendita dell'eroina. Questi è stato quindi arrestato anche per la violazione della normativa che regola la presenza dei cittadini extracomunitari nel territorio dello Stato, poiché inottemperante ad un recente ordine emesso dal Questore di Forlì-Cesena nei suoi confronti, di lasciare il territorio nazionale.