Arrestato cittadino britannico originario dello Zimbawe
Detenzione di armi clandestine, detenzione illegale di armi comuni da sparo, detenzione abusiva di armi bianche e munizionamento, omessa/non diligente custodia di armi e porto di oggetti atti ad offendere: questi i reati per i quali, due giorni fa, la Squadra Mobile e l'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Forlì-Cesena, all'esito di attività investigativa svolta in collaborazione con la Questura di Ravenna ed il Commissariato P.S. di Faenza, hanno arrestato un 48enne cittadino britannico, incensurato, originario dello Zimbawe, domiciliato da diverso tempo a Forlì, presso un'azienda agricola. L'uomo nella serata si era recato d'urgenza presso il pronto Soccorso dell'ospedale di Faenza, in quanto ferito ad una mano da colpo d'arma da fuoco, dichiarando di averlo esploso accidentalmente con la propria pistola, mentre si trovava in casa. Gli immediati approfondimenti effettuati dalla Polizia sul conto dello straniero, sottoposto nel frattempo ad intervento chirurgico, hanno consentito di accertare che, effettivamente, egli risultava detenere ufficialmente alcune armi presso la sua abitazione. Gli investigatori tuttavia, volendoci vedere chiaro, hanno ritenuto di effettuare una perquisizione presso l'ampia tenuta agricola forlivese dell'uomo, con l'ausilio di operatori della polizia scientifica. I poliziotti, dopo diverse ore di ricerca, hanno rinvenuto e sequestrato quattro pistole ed un fucile da caccia, di vario tipo e calibro, tutti aventi la matricola abrasa; due pistole, non regolarmente denunciate; oltre mille munizioni di vario calibro; tre armi bianche, non denunciate; sette pistole c.d. scacciacani, sprovviste di tappo rosso; un machete; due fucili e due pistole ad avancarica, c.d. replica, di libera vendita. Nel frattempo, altra perquisizione eseguita a Faenza sull'autovettura del cittadino britannico, ha consentito inoltre di rinvenire e sequestrare anche un coltello a serramanico ed una pistola replica con colpi a salve, nonché numerosi bossoli esplosi di vari calibri. Adesso l'arrestato si trova in carcere, a Forlì, a disposizione dell'A.G.Si spara ad una mano. Scoperto in casa sua un arsenale
13/02/2013