Arrestato corriere di droga di ritorno dal Marocco
Oltre un chilo di hashish: tanto ne stava trasportando con sé, di ritorno in aereo dal Marocco, al momento di essere controllato dagli uomini della Polizia, ma la droga non era nascosta addosso o nel bagaglio. Quando gli investigatori del Commissariato di P.S. di Cesena, nel pomeriggio di domenica scorsa, coadiuvati dai colleghi dell'Ufficio di Polizia di Frontiera, hanno fermato per un controllo un quarantenne cesenate, residente a Cesena, all'aeroporto "G. Marconi" di Bologna, non avrebbero potuto immaginare che, in realtà, un così tale quantitativo di droga potesse trovarsi nello stomaco di quell'uomo, che lo aveva ingerito prima della partenza; comunque, dopo l'esito negativo della perquisizione personale e del bagaglio, i poliziotti non hanno desistito ed hanno pensato che fosse opportuno accompagnarlo in ospedale, per approfondire la ricerca con specifici esami radiologici, finalizzati alla ricerca di eventuale sostanza stupefacente. L'intuizione si è infatti rivelata esatta e la conferma è arrivata poche ore dopo, allorché è stato necessario ricoverare l'uomo, in attesa che evacuasse, tra il pomeriggio ed il mattino seguente, i numerosi ovuli (circa 200, del peso ciascuno di grammi 5, avvolti in cellophane) che le radiografie hanno evidenziato trovarsi all'interno del suo corpo. Per tale motivo, il singolare corriere è stato arrestato per il reato di detenzione di sostanza stupefacente e si trova ora in carcere, a Bologna, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.In viaggio con 200 ovuli di hashish nella pancia
06/07/2010
(modificato il 07/07/2010)
(modificato il 07/07/2010)