Accompagnamento di minore in flagranza di reato, in relazione ad un furto aggravato avvenuto, poco prima,
all'interno di una classe di una scuola.
E' quanto avvenuto qualche giorno fa in una scuola superiore di Forlì, ove personale della Questura di
Forlì-Cesena ha dovuto adottare tale misura nei confronti di uno studente quindicenne, sorpreso a rubare da una collaboratrice scolastica,
che ha subito avvisato la Polizia.
Il ragazzo, dopo essere entrato in ritardo alle lezioni, approfittando della momentanea assenza dei compagni dalla classe, recatisi in un
laboratorio della scuola, aveva sottratto un portafoglio dallo zaino di una compagna, contenente denaro.
La misura è stata adottata tenuto conto della personalità del minore, già indagato per fatti analoghi dalla Squadra Mobile
della Questura, che lo aveva già trovato, in altra circostanza, a seguito di perquisizione su delega della Procura della Repubblica presso
il Tribunale per i minorenni di Bologna, in possesso di oggetti trafugati, sempre a scuola, emessa nell'ambito di altro procedimento penale.
Il ragazzo è stato quindi condotto presso l'abitazione familiare
in affidamento agli esercenti la potestà genitoriale, in attesa delle determinazioni dell'A.G. minorile circa la convalida del provvedimento
adottato.
Forlì, furti a Scuola, denunciato un alunno recidivo
18/02/2015