Fermato e denunciato dalla Polizia di Stato un minore italiano di origini
magrebine che, a dispetto della giovane età, ha già dimostrato una spiccata capacità criminale.
l fatti sono iniziati con la denuncia del furto di tre mazzi di chiavi, presentata da una donna forlivese che le
aveva lasciate nella cassetta delle lettere della casa della madre, che le avrebbe successivamente prese. Nella cassetta, invece della chiavi,
quest'ultima aveva trovato un biglietto con la richiesta di pagamento di 250 euro per riavere indietro il maltolto, pena la minaccia di
commettere un furto in quell'abitazione. Nel biglietto l'anonimo estorsore aveva poi intimato di consegnare l'indomani la busta contenente il
denaro, lasciandola vicino ad un cassonetto per la raccolta di indumenti.
E' quindi scattato l'appostamento dei poliziotti della Squadra Mobile della Questura, i quali hanno "beccato" in
flagrante il giovane, che, dopo aver prelevato la busta nel luogo indicato per la consegna, si è poi allontanato velocemente in
bicicletta. Subito inseguito, il ragazzo ha cercato di fuggire colpendo anche uno degli agenti, prima di essere bloccato e condotto in
Questura, dove a suo carico è scattata la denuncia per i reati di estorsione, resistenza e lesioni personali aggravate a pubblico
ufficiale, nonché per il furto commesso. Quindi il ragazzo è stato accompagnato a casa ed affidato ai genitori, mentre le chiavi,
ritrovate nel frattempo in deposito presso un ufficio postale, nonché il denaro, sono stati restituiti al legittimo proprietario.
Forlì, denunciato un minore per furto ed estorsione
11/02/2015
(modificato il 12/02/2015)
(modificato il 12/02/2015)