Cesenatico, lascia in sosta l’auto piena di refurtiva, arrestato

Una leggerezza o, forse più semplicemente, la spregiudicatezza che lo contraddistingue, questa volta è costata l'arresto ad un pericoloso straniero, pregiudicato per reati contro il patrimonio, la persona, la violazione della legge sulla prostituzione ed altro. Si tratta di un bulgaro, 21enne, in Italia senza fissa dimora, il quale ieri, a Savignano sul Rubicone, ha parcheggiato l'autovettura nello spazio riservato agli invalidi, di un centro commerciale, ovviamente senza avere la prevista autorizzazione, allontanandosi incurante della mancanza commessa. Poco dopo, personale del locale Corpo di Polizia Municipale, avendo rilevato l'infrazione, si è fermato nei pressi dell'autovettura per elevare contravvenzione al conducente che, proprio in quel momento, stava tornando indietro. Richiesto di mostrare i documenti, lo straniero, dopo aver tentato di evitare il controllo con una scusa, dicendo che il padre anziano ed invalido si trovava ancora in un negozio vicino, si è dato a repentina fuga. Sono quindi scattate le ricerche in zona, da parte della Polizia Municipale e di equipaggi del Posto di Polizia Temporaneo di Cesenatico che, poco dopo, sono riusciti a rintracciare il fuggitivo. L' autovettura è risultata essere stata rubata, la sera precedente, a Tavullia (PU) dove, come poi è stato anche accertato, erano stati commessi furti ai danni di due abitazioni in una villetta, ragion per cui gli operatori hanno proceduto a perquisire lo straniero ed il veicolo, potendo così rinvenire parte delle refurtiva, ammontante a circa 15.000 euro, in buona parte costituita da gioielli ed oggetti tecnologici. Per tale ragione, considerati i gravi indizi raccolti e la concreta possibilità che lo straniero, se lasciato libero, avrebbe potuto fuggire e commettere altri atti criminali, i poliziotti lo hanno sottoposto a fermo di p.g. e quindi condotto in carcere, a Forlì, a disposizione dell'A.G., cui dovrà rispondere di ricettazione, possesso di arnesi atto allo scasso e rifiuto di fornire le generalità.