Arrestato a Forlì per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali ai danni della moglie convivente
Ieri pomeriggio, la Polizia di Forlì ha arrestato un cittadino albanese, quarantenne, per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali ai danni della moglie convivente, connazionale trentatreenne. La "Volante" è intervenuta presso l'abitazione dei coniugi albanesi, in una via del centro storico, su segnalazione di un vicino di casa che ha raccontato di una "accesa" lite in famiglia. Sul posto, gli Agenti hanno identificato, in strada, la moglie con il figlio di 4 anni in braccio, in lacrime e in preda al panico. La donna era riuscita a fuggire di casa, mentre il marito la picchiava colpendola con calci e pugni, approfittando di un momento di distrazione dell'uomo e grazie all'aiuto dell'altro figlio tredicenne, intervenuto per sottrarre la madre all'ira del padre. La donna ha riferito di subire da anni le aggressioni verbali e fisiche del marito, spesso alla presenza dei figli minori, scatenate da futili motivi, aggressioni aggravatesi negli ultimi due anni probabilmente per il cambiamento del suo atteggiamento non più di sottomissione. I poliziotti, ricostruita nei dettagli la vicenda, hanno arrestato in flagranza il quarantenne albanese, applicando la recentissima normativa sul "femminicidio" che prevede l'arresto obbligatorio in flagranza di stalker e violenti.FEMMINICIDIO, ARRESTATO QUARANTENNE ALBANESE
20/08/2013