Nell'ambito di un servizio coordinato, mirato a contrastare la consumazione dei delitti contro il patrimonio, in particolare i furti in appartamento, Agenti del Posto di Polizia temporaneo di Cesenatico, in collaborazione con personale della Polizia Municipale dell'Unione dei Comuni del Rubicone, hanno fermato ad un posto di controllo una autovettura, con a bordo una ragazza alla guida ed un ragazzo, quest'ultimo ancora minorenne. La conducente, una 18enne cittadina dell'ex Jugoslavia, alla richiesta di documenti ha esibito una patente di guida croata, che ha subito destato sospetti sulla genuinità, successivamente confermati dagli accertamenti svolti dagli esperti della Polizia in falso documentale.
L'immediata perquisizione dell'autovettura ha permesso di rinvenire, occultati sotto il sedile di guida, due cacciavite di grosse dimensioni, solitamente impiegati da malintenzionati come leve, per aprire le porte di abitazioni residenziali, nonché un pezzo di plastica rigida, idoneo ad essere utilizzato per l'apertura di porte chiuse non a chiave.
A tal punto, nonostante la ragazza abbia continuato a dichiarare di non sapere nulla di quegli attrezzi ed abbia ribadito di essere la persona intestataria della (falsa) patente di guida, i poliziotti hanno effettuato ulteriori verifiche, potendo quindi accertare, oltre la falsità del documento, che la giovane donna aveva anche fornito false generalità. E' risultato, infatti, trattarsi di una già "vecchia" conoscenza delle Forze dell'Ordine, per aver commesso numerosi reati, in particolare contro il patrimonio, come peraltro lo stesso ragazzo, risultato già essere stato anche arrestato per furto in abitazione.
Per tale motivo, la nomade è stata dichiarata in arresto per false attestazioni o dichiarazione a un P.U. sull'identità o sulla qualità personale propria o di altri, nonché denunciata, in stato di libertà, per falso in scrittura privata, uso di atto falso, guida senza aver mai conseguito la patente e possesso ingiustificato di chiavi o grimaldelli, in concorso col minore.
Adesso l'arrestata si trova in carcere a Forlì, a disposizione dell'A.G.