Criminalità Organizzata
Dalle prime ore di oggi, è in corso un'operazione di polizia giudiziaria, per il contrasto al fenomeno dell'immigrazione clandestina, favorita da cittadini italiani, denominata OPERAZIONE TERRA DI ROMAGNA. La Sezione Criminalità Organizzata e Straniera della Squadra Mobile di Forlì, in coordinamento con la squadra mobile di Bologna e con il supporto di personale del Commissariato P.S. di Imola, sta eseguendo misure cautelari personali e perquisizioni domiciliari nel territorio imolese, all'esito di un'articolata e complessa indagine diretta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Forlì.
Le Ordinanze di custodia cautelare si riferiscono a tre persone (L.C. 39enne di Teramo, A.A. 55enne casertano, S.A. 37enne forlivese) ritenute figure di vertice di un sodalizio criminale attivo in Regione e dedito al favoreggiamento dell'ingresso clandestino in Italia di stranieri provenienti, in larga parte, dall'area magrebina.
10 le perquisizioni domiciliari nei confronti degli odierni tre arrestati e di ulteriori 4 persone coinvolte a vario titolo come fiancheggiatori nei medesimi reati; sequestrate decine di falsi nulla osta all'ingresso sul territorio nazionale, 286 supporti plastificati con microchip, destinati alla produzione di falsi titoli di soggiorno elettronico, nonché materiale per la falsificazione, 4 patenti di guida false, in ordine alle quali si è proceduto per il delitto di ricettazione e falso materiale a carico di due cittadini stranieri, un tunisino e un rumeno, entrambi domiciliati presso l'abitazione di uno degli arrestati (L.C.), nonché munizionamento (n.4 cartucce cal.357 magnum) rinvenuto presso l'abitazione di S.A..