Fermata giovane nomade per tentata rapina e lesioni
E' stata sottoposta a fermo di polizia giudiziaria la giovane nomade che, tre giorni fa, in un negozio del centro storico di Forlì, aveva tentato di rubare un capo di abbigliamento. In quella circostanza, dopo essere stata scoperta dalla commessa, per aver rotto la placca antitaccheggio, la ladra era riuscita a scappare, non prima di aver spintonato violentemente l'altra donna, aggredendola con pugni e schiaffi per guadagnarsi la fuga, ricercata poi inutilmente dalle pattuglie in servizio di controllo del territorio. La svolta è arrivata ieri, dopo che, a seguito della visione delle immagini registrate dal sistema di telecamere di sorveglianza interne al negozio e sulla scorta delle indicazioni fornite dalla commessa, si è riusciti a risalire all'identità della nomade, già nota alle Forze dell'Ordine per essere pluripregiudicata per numerosi reati, in particolare furti con destrezza. La malvivente è stata rintracciata da una pattuglia dei Poliziotti di Quartiere e condotta in Questura, ove è stata subito riconosciuta dalla vittima. Nella circostanza, la nomade, resasi conto di essere stata individuata come responsabile dei fatti ai danni della commessa, ha dissimulato di essere in stato di gravidanza. A tal proposito, per rafforzare le sue dichiarazioni, ha fornito una scheda rilasciatale da un Pronto soccorso di Faenza, a seguito di una visita medica effettata qualche giorno prima, nel corso della quale aveva già dichiarato, al medico, lo stato di gravidanza alla quarta settimana. Ha, anzi, esibito ai poliziotti alcuni fotogrammi relativi ad ecografie dell'addome, cercando così ulteriormente di convincerli. Inutile lo scaltro stratagemma posto in essere, poiché i poliziotti, ritenendo opportuno approfondire la questione, hanno accompagnato la nomade al locale Pronto Soccorso, ove i medici non hanno affatto riscontrato quanto dichiarato dalla giovane, nel tentativo di sottrarsi a possibili provvedimenti giudiziari. Adesso si trova in carcere, a disposizione dell'A.G.