Uno in manette, si cerca il secondo
Gli investigatori della Squadra Mobile hanno catturato, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Forlì, un 19enne di origini macedoni, residente a Forlì, perché gravemente indiziato, in concorso con un 17enne di origini albanesi (quest'ultimo ancora non rintracciato), del delitto di rapina e lesioni in danno di una 66enne donna italiana, consumato nel centro di Forlì nella tarda serata del 02.05.2012. Le indagini hanno preso il via a seguito di denuncia della donna, che aveva subito in strada uno scippo violento ad opera di due giovani, poi datisi alla fuga a piedi, i quali erano riusciti ad appropriarsi della sua borsa contenente, tra l'altro, 70 euro ed il telefono cellulare. Nella circostanza, la donna era caduta rovinosamente a terra, riportando lesioni giudicate guaribili in 10 gg. L'articolata attività subito posta in essere dai poliziotti della Squadra Mobile ha consentito, attraverso l'analisi delle registrazioni acquisite da sistemi di videosorveglianza di istituti bancari posti nelle immediate vicinanze del luogo dell'evento, di ricostruire l'accaduto ed individuare i due giovani rapinatori. Adesso il giovane macedone si trova in carcere, a Forlì, a disposizione dell'A.G., mentre continuano le ricerche dell'altro giovane, nei cui confronti pende un provvedimento restrittivo di affidamento ad idonea struttura per minori, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minori di Bologna.