In manette due giovani extracomunitari
Rapina, ricettazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente: con queste accuse è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto un 16enne, originario della Guinea, dagli Agenti del Posto di Polizia temporaneo di Cesenatico (FC). Il giovane è stato identificato dai poliziotti di una "Volante" nel corso di un ordinario servizio di controllo del territorio, mentre si trovava in compagnia di altri cinque giovani extracomunitari, in un giardino pubblico della nota località balneare. Addosso gli sono stati trovati un costoso telefono cellulare di ultima generazione, senza sim card, e una collana in oro a maglie strappata, dei quali ha tentato inutilmente di giustificare il possesso con varie scuse. A quel punto, i poliziotti hanno ricollegato la catenina rinvenuta ad una rapina avvenuta nella nottata della domenica precedente, all'interno di una nota discoteca all'aperto di Cesenatico, per la quale era stata presentata denuncia presso il Posto di Polizia temporaneo dalla vittima, un giovane italiano 15enne, il quale aveva precisato di avere avuto la chiara impressione che si fosse trattato di un'azione compiuta da alcuni ragazzi stranieri, d'accordo tra loro. Stante tale ritrovamento, i sei ragazzi sono stati accompagnati in Ufficio, per ulteriori accertamenti. A seguito di perquisizione personale, al 16enne è stato trovato addosso un involucro contenente grammi 8,15 di marjiuana mentre ad un altro giovane sono stati trovati monili in oro, chiaramente strappati di dosso ai proprietari, un lettore multimediale portatile e un portafoglio contenente i documenti di una ragazza. Sentito il giovane 15enne vittima della rapina, questi ha precisamente ricostruito l'episodio, confermando di aver visto quattro dei sei fermati dietro di lui, al momento dello strappo della catena. A seguito di quanto emerso, il 16enne autore materiale della rapina, residente a Parma ma di fatto senza fissa dimora, è stato pertanto sottoposto a fermo di indiziato di delitto e condotto presso il Centro di prima accoglienza per minorenni di Bologna, a disposizione dell'A.G., mentre l'altro giovane, un 19enne marocchino, anch'egli senza fissa dimora, è stato parimenti sottoposto a fermo di indiziato di delitto per concorso in furto e ricettazione e posto a disposizione dell'A.G. forlivese.Identificati componenti di una giovane gang di ladri e rapinatori
16/08/2012