In manette un transessuale, due complici denunciati per spaccio di droga
Sono state ore terribili, quelle vissute da un 37enne milanese, in vacanza a Cesenatico (FC), rimasto vittima di un ricatto da parte di una "brasiliana", alla quale si era rivolto per una prestazione sessuale. L'uomo, un produttore discografico, dopo aver risposto ad un annuncio su internet per incontri con transessuali, è approdato alla casa di una avvenente giovane, sita a Castiglione di Cervia (RA), ove avrebbe dovuto consumare la prestazione sperata. In realtà si è ben presto ritrovato in un drammatico vortice di sesso e droga, cui hanno concorso altre due "colleghe" della brasiliana, che gli sono costate in breve tempo mille euro, prelevate in più riprese da un bancomat, oltre che la necessità di ricorrere alle cure di un Pronto Soccorso. Come se non fosse bastato, il transessuale protagonista della vicenda, dall'annuncio del quale l'uomo è stato attratto, ha poi approfittato di lui fino in fondo, filmandolo con un telefonino nudo in pose scabrose per due volte. Gli ha quindi chiesto 5000 euro minacciandolo che, in caso si fosse rifiutato di obbedire, avrebbe pubblicato i video su internet. A quel punto la vittima, terrorizzata e stordita per la cocaina assunta in quella notte folle, ha lasciato la casa, con la promessa che, al successivo appuntamento, avrebbe portato i soldi richiesti, nel mentre la brasiliana gli ha trattenuto persino i documenti e il telefono cellulare.Alle 8.30 di mattina, l'uomo è entrato in una tabaccheria chiedendo aiuto. Dopo essere stato curato all'Ospedale di Ravenna per l'intossicazione da droga, ha quindi chiesto aiuto alla Polizia, recandosi al Posto di Polizia di Cesenatico, ove ha raccontato quanto accaduto. A quel punto, è stata preparata la trappola che ha portato all'arresto dell'estorsore e alla denuncia per concorso degli altri due complici.
All'appuntamento, fissato in stazione a Cesenatico, la brasiliana si è presentata a bordo di un SUV, per ritirare dal milanese, come concordato, una prima tranche dei soldi in contanti. Al momento del passaggio del denaro, i poliziotti sono intervenuti arrestando il transessuale. Dentro il telefonino di quest'ultimo sono stati rinvenuti i video compromettenti. Nel corso della successiva perquisizione presso la casa di Castiglione di Cervia, sono stati identificati otto transessuali, tutti di origine brasiliana di cui tre senza documenti. Due di essi sono stati denunciati in stato di libertà per spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, la brasiliana invece è stata arrestata per spaccio ed estorsione, ed ora si trova in carcere a Forlì, a disposizione dell'A.G.