Arrestati due spacciatori nordafricani

Si è conclusa con un Arresto e un Fermo di P.G. di due cittadini marocchini, uno dei quali clandestino, oltre a 2 Kg. di hashish sequestrati, provenienti dalla Spagna, la brillante operazione di polizia giudiziaria condotta dagli investigatori del Commissariato di P.S. di Cesena e della Sez. Antidroga della Squadra Mobile di Forlì-Cesena, coadiuvati anche dalla Squadra Mobile di Ravenna. L'indagine ha avuto avvio da una segnalazione relativa ad una intensa attività di spaccio di sostanze stupefacenti, rivolta in gran parte alla piazza cesenate e delle località rivierasche, posta in essere da un gruppo di cittadini nord africani operanti tra la riviera ravennate e la città di Cesena. Una volta individuati i criminali, gli investigatori hanno effettuato sistematici e serrati servizi di appostamento e pedinamento, che hanno permesso di monitorare i loro movimenti per una decina di giorni, fino a svelare un loro possibile approvvigionamento di sostanza stupefacente all'estero, in specifico in Spagna. Tra domenica e lunedì ultimi scorsi, gli investigatori hanno percepito il rientro in Italia di uno dei soggetti ritenuti coinvolti nell'attività di spaccio e traffico di droga, persona peraltro incensurata e priva di precedenti penali e di polizia, residente formalmente in Spagna ed in possesso di titolo di soggiorno europeo rilasciato dalle autorità iberiche, una "figura ideale" per svolgere l'attività di "corriere". I poliziotti hanno subito avuto forti sospetti, perché hanno accertato che lo straniero aveva raggiunto la Spagna con un costoso viaggio aereo, per poi rientrare in Italia a bordo di un pullman di linea partito dal Marocco, con costi inferiori e, ovviamente, con lunghi e scomodi tempi e modi di percorrenza, utili però ad evitare scali di frontiera e possibili controlli ai bagagli; giunto a Milano, l'uomo ha poi deciso nuovamente di cambiare mezzo di trasporto per raggiungere la Romagna, utilizzando questa volta il treno, in compagnia di un connazionale clandestino in Italia. Nel tardo pomeriggio di lunedì, giunti alla stazione di Cesena, è scattato il blitz della Polizia: A. A. I., 36enne marocchino, residente in Spagna ma di fatto domiciliato a Cervia, disoccupato, è stato bloccato dagli operatori della Squadra Mobile di Forlì e del Commissariato di Cesena, che nel suo borsone da viaggio hanno trovato 2 Kg. di hashish suddivisi in 20 panetti, pronti per essere immessi nel mercato cesenate e della riviera romagnola L'uomo è stato quindi subito arrestato per traffico internazionale di sostanze stupefacenti e condotto al carcere di Forlì, a disposizione dell'A.G. Nel corso dell'operazione, il connazionale clandestino, correo e compagno di viaggio dell'arrestato, è riuscito ad eludere il fermo, fuggendo tra l'intenso traffico veicolare, ma la sua libertà è durata poco. La mattinata successiva, martedì 10 c.m., F.S. 30enne marocchino, formalmente domiciliato a Ravenna ma di fatto senza fissa dimora e irregolare sul territorio nazionale, con precedenti specifici per spaccio di sostanze stupefacenti e rapina in varie zone del centro-nord Italia, peraltro con vari "alias", è stato bloccato dagli investigatori di Forlì e Cesena, coadiuvati da personale della Squadra Mobile di Ravenna, nella pineta di Pinarella di Cervia (RA) e quindi sottoposto a Fermo di P.G., sussistendo a suo carico concreti, univoci e gravi indizi di colpevolezza per il concorso nel reato di traffico internazionale di sostanze stupefacenti, oltre al concreto pericolo che lo stesso potesse rendersi irreperibile, considerato ch'è irregolare sul territorio nazionale, destinatario già diversi decreti di espulsione irrogati a suo carico. L'uomo, che è stato trovato anche in possesso di ca. 800 euro in contanti, dei quali non ha fornito alcuna spiegazione, è stato quindi condotto presso il carcere di Ravenna, a disposizione della locale A.G.