Squadra Mobile
Le investigazioni coordinate dalla Procura della Repubblica di Forlì e condotte dalla locale Squadra Mobile nell'ambito del settore dell'autotrasporto, ramo economico notoriamente a rischio di infiltrazioni di criminalità organizzata, in data 13 gennaio conducevano alla cattura di IONETTI Alfredo, dei due figli e della segretaria storica della società Sornova di Cesena, in quanto gravemente indiziati in ordine ai delitti di Associazione a delinquere ex art.416 c.p. finalizzata alla commissione dei reati di appropriazione indebita, abusivismo finanziario e violazioni agli obblighi ed alle prescrizioni inerenti la misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza. Ulteriore fase dell'indagine svolta con la collaborazione di personale della Polizia Stradale di Forlì a carico di altri soggetti, legati da rapporti economici e finanziari con la famiglia Ionetti ed attivi nel medesimo settore economico imprenditoriale, permetteva di acclarare reati di riciclaggio e falso, in ordine a mezzi di autotrasporto, svelando operatività illecite e fraudolente dirette ad turbare ed alterare la lecita concorrenza di mercato nell'ambito del sistema dell'autotrasporto in Romagna. Attesa la gravità del quadro indiziario compendiato, l'ufficio G.I.P. del Tribunale di Forlì, apprezzando e condividendo la fondatezza delle risultanze delle investigazioni svolte, ha emesso ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 6 persone ritenute responsabili, a vario titolo e ruolo, dei delitti di Associazione a delinquere ex art.416 c.p. finalizzata alla commissione dei reati di ricettazione e riciclaggio di veicoli, nonchè in generale di falsa rappresentazione della realtà mediante false denunzie di smarrimento documenti, contraffazione di targhe e documenti identificativi degli stessi, furto aggravato ed altri reati connessi. L'indagine già nelle fasi operative aveva permesso il sequestro di 12 semirimorchi provenienti da attività di riciclaggio riferibili ai catturandi e alle ditte di autotrasporto ad essi riconducibili[1], oltre a targhe e strumenti utilizzati per la contraffazione dei mezzi di trasporto; in tale contesto erano state inoltre deferite all'A.G. ulteriori 12 persone, ritenute coinvolte, a diverso titolo, nella consumazione dei medesimi reati. Le operazioni di cattura si sono svolte nella giornata di domenica 1° aprile ed hanno visto impiegato personale della Squadra Mobile della Questura di Forlì Cesena e della locale Polizia Stradale, nonché operatori della Squadra Mobile di Rovigo e del Commissariato di Acireale. I catturati sono stati associati presso le strutture carcerarie dei luoghi di rintraccio (4 a Forlì, 1 a Rovigo ed 1 a Catania). Oggi 2 aprile alle ore 11,00 presso i locali della Questura di Forlì-Cesena, verrà illustrata l'operazione con conferenza stampa.[1] CARI s.r.l. con sede a Mensa Matellica (RA) di FRISINA Cinzia e FRISINA CARMELO Autotrasporti con sede a Gambettola (FC).