Due stranieri rumeni in manette
Arrestati ieri mattina, in flagranza di reato, due individui che avevano tentato di rubare all'interno di un'abitazione di Cesena, appena la proprietaria si era allontanata di casa. Quest'ultima, un'anziana signora, dopo essere uscita per andare a prendere l'autobus, aveva notato due individui che le erano subito apparsi sospetti. Per questo motivo la donna, mentre attendeva alla fermata dell'autobus di fronte casa, non aveva perso di vista l'abitazione, potendo così notare che uno dei due uomini all'improvviso si era introdotto nel giardino, mentre l'altro rimaneva fuori, a fare il "palo". A tal punto, la donna ha iniziato ad urlare "al ladro" e quindi, con un gesto istintivo di coraggio, si è avvicinata all'uomo che, prima di uscire dal giardino, si era nel frattempo impossessato di un paio di scarpe nuove, lasciate fuori, intimandogli di restituirgliele. Al rifiuto del malfattore, la signora allora gli si è avventata contro, strappandogli il maltolto dalle mani. Dopo l'arrivo della Polizia, subito allertata da alcuni passanti che avevano assistito alla scena, i ladri, due rumeni di 51 e 45 anni, senza fissa dimora, sono stati portati in Commissariato per accertamenti. Si è così appurato che, a loro carico, risultavano numerosi precedenti e condanne per reati contro il patrimonio e contro la persona; inoltre, a seguito della perquisizione personale, essi sono stati trovati in possesso di grimaldelli e strumenti idonei a forzare serrature, che avrebbero senza dubbio utilizzato per entrare nella casa della signora, non riuscendovi sol per la sua pronta reazione. A seguito del loro arresto, per furto in abitazione in concorso, i due sono stati processati con rito abbreviato e condannati, rispettivamente ad otto mesi e sei mesi di reclusione, con pena sospesa.