Violenta una tredicenne. In carcere amico di famiglia.

Nel pomeriggio di lunedì scorso, in località Gatteo (FC), i poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Forlì-Cesena, hanno arrestato un 49enne italiano, titolare di una piccola società di trasporti per turismo, in esecuzione di ordinanza applicativa della misura cautelare in carcere, emessa dal G.I.P presso Tribunale di Forlì, su conforme richiesta avanzata dal P.M. della locale Procura della Repubblica. L'uomo è accusato, sulla scorta delle risultanze probatorie acquisite nel corso delle indagini condotte dai due uffici investigativi, del delitto di violenza sessuale ed atti sessuali con minore degli anni 14, per fatti commessi nel periodo giugno-settembre 2011. Le indagini, avviate a seguito di denuncia da parte dei genitori di una ragazzina tredicenne, tutti di nazionalità marocchina, dopo aver raccolto le sue confidenze, ha permesso di raccogliere numerosi elementi a carico dell'uomo, vicino di casa ed amico di famiglia, il quale, approfittando dell'assenza dei genitori della vittima ed abusando del rapporto di fiducia instaurato con la bambina, era riuscito ad introdursi sino alla sua camera da letto costringendola ad una congiunzione carnale. Nelle settimane a seguire, almeno in quattro occasioni, con minaccia di rivelare ai suoi genitori l'avvenuto rapporto sessuale, l'uomo aveva costretto la ragazzina a recarsi presso la sua abitazione, ove l'aveva più volte ancora violentata. L'arrestato si trova ora in carcere, a Forlì, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.