Arrestato
Arrestato, nella serata di sabato scorso, dagli Agenti dell'Ufficio Controllo del Territorio del Commissariato P.S. di Cesena, un 41enne cesenate, disoccupato, per violenza, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale. L'uomo era stato soccorso da personale in servizio di "Volante", dopo che una telefonata di un cittadino al "113" aveva segnalato, in località San Vittore di Cesena, un'autovettura con i fari ed il motore acceso, il cui conducente, esanime, non rispondeva ai ripetuti richiami dei passanti. Subito giunti sul posto, i poliziotti si sono potuti rendere conto che il soggetto, ripresa conoscenza, era in forte stato confusionale dovuta quasi sicuramente all'assunzione di sostanze stupefacenti. All'arrivo dell'ambulanza, gli Agenti hanno aiutato il personale sanitario a caricare sulla barella l'uomo, per accompagnarlo in ospedale, ove sarebbe stato sottoposto ai previsti accertamenti tossicologici e alcolemici. Quando quegli ha però capito le intenzioni dei poliziotti, ha improvvisamente assunto un comportamento aggressivo, colpendoli con calci e pugni, minacciandoli di ammazzarli e cercando in tutti i modi di scappare. In tali frangenti ha persino tentato di usare un manganello estensibile in metallo, che portava in un'apposita fondina della cintura dei pantaloni e, probabilmente, avrebbe potuto usare anche un grosso coltello a serramanico, che teneva in tasca, se i poliziotti non l'avessero subito bloccato. Per questi motivi, l'uomo, pluripregiudicato, in particolare per porto abusivo di armi e guida in stato di ebbrezza, è stato arrestato. All'udienza del processo celebrato per direttissima stamattina, è stato disposto che il soggetto rimanga agli arresti domiciliari, in attesa della successiva udienza fissata per il prossimo mese di novembre.