Arrestato ieri, per tentato furto aggravato in abitazione, dagli uomini del Commissariato di P.S. di Cesena, un
cittadino italiano 40enne che, assieme ad un complice riuscito a sfuggire alla cattura, si era introdotto nottetempo nella privata abitazione di
una famiglia cesenate.
L'intervento è stato effettuato a seguito di una chiamata al "113" da parte di un cittadino
il quale ha riferito che due individui, muniti di torce elettriche, si erano introdotti nell'attrezzaia posta nel
cortile di casa sua, e stavano rovistando all'interno.
Sul posto la Sala Operativa ha inviato immediatamente una "Volante", i cui operatori sono riusciti ad
intercettare i ladri, mentre si stavano allontanando dalla casa. Vistisi scoperti, i due malviventi si sono dati alla fuga, abbandonando per terra
gli attrezzi di scasso, e scappando a piedi lungo le vie limitrofe.
Sul momento, nonostante il pronto inseguimento, i soggetti sono riusciti a fuggire, dileguandosi
nell'oscurità. I poliziotti non hanno però desistito e sono tornati dai proprietari della casa per acquisire ogni utile informazione.
Hanno così appreso che, nei giorni precedenti, un'autovettura sospetta, della quale hanno fornito la descrizione, era stata vista aggirarsi
in zona; da quella era poi sceso un uomo che era andato a suonare il campanello di casa, con una scusa, evidentemente per verificare se la casa
fosse abitata. Gli Agenti hanno, quindi, perlustrato la zona, riuscendo ad individuare il veicolo, parcheggiato e chiuso a chiave, ad alcune
centinaia di metri dal luogo del fatto.
A tal punto, è iniziato un mirato servizio di appostamento, anche con l'ausilio dei colleghi di
un'altra "Volante", che, dopo qualche ora, ha dato i suoi frutti: è giunto, infatti, in sella ad una bicicletta (risultata, poi, rubata), un
uomo che, dopo averla abbandonata, ha aperto con le chiavi l'autovettura e si è messo alla guida. Subito bloccato, l'uomo è stato
riconosciuto dagli Agenti come uno dei due che si era introdotto nella casa. La successiva perquisizione del veicolo, risultata intestata ad un
soggetto pluripregiudicato, ha permesso di rinvenire ulteriori oggetti atti allo scasso.
Pertanto l'uomo, gravato anch'esso da numerosissimi precedenti per reati contro il patrimonio, è
stato arrestato per il reato di tentato furto in abitazione e contestualmente indagato in stato di libertà per furto aggravato della
bicicletta, rubata per poter ritornare sul luogo ove aveva lasciato parcheggiata l'autovettura.
Al processo tenutosi ieri presso il Tribunale di Forlì, con rito direttissimo, l'arrestato ha
patteggiato la pena ad anni 1 e mesi sei di reclusione, da scontare in carcere, oltre a € 400 di multa.
Cesena, arrestato per furto in abitazione
18/08/2011