Servizi di prevenzione per contrastare il diffuso fenomeno del consumo di sostanze stupefacenti
Il Commissariato di Cesena, allo scopo di prevenire e contrastare il diffuso fenomeno del consumo di sostanze stupefacenti, compresa l'eroina, ha predisposto mirati servizi, anche nei quartieri periferici della città, con particolare attenzione alle scuole, parchi pubblici e pubblici esercizi, luoghi spesso scelti dagli spacciatori per fissare appuntamenti e/o incontrare gli acquirenti di droga.
Tale attività veniva suffragata anche da alcune segnalazioni che indicavano un giovane residente a Calisese di Cesena il quale quotidianamente usciva di casa per portare a spasso il suo cane pastore tedesco in prossimità della scuola elementare e nel centro del paese, dove si incontrava con i suoi clienti tossicodipendenti ai quali cedeva dosi di eroina.
Poco prima delle ore 13.00 di ieri 14.04, L.R.U. e l'amica C.F., tossicodipendenti noti a quest'Ufficio, salivano sul pullman che staziona nell'area antistante la stazione ferroviaria di Cesena per poi scendere alla fermata posta nel centro di Calisese, diretti verso un bar sito nei pressi.
La scelta di recarsi a Calisese era legata proprio al fatto che in quella zona era possibile rintracciare uno spacciatore che abitava poco distante. La donna, che conosceva lo spacciatore,al quale si era già rivolta in precedenza per acquisti di eroina, comunicava al suo amico di attenderlo nel bar mentre lei si recava a reperire lo stupefacente. Questa chiamava telefonicamente il suo fornitore, il quale di lì a poco si presentava nella piazzetta vicino e, in cambio di quaranta euro, le consegnava due dosi di eroina. Una delle dosi veniva poi ceduta dalla donna all'amico, il quale si allontanava, dirigendosi alla fermata del pullman per far ritorno in città. Intanto la donna consumava immediatamente l'eroina nel bagno del Bar e lì rimaneva, intenta a giocare alle slot machine. A quel punto, personale dell'Anticrimine del Commissariato, in servizio di appostamento, interveniva bloccando sia lo spacciatore, LADOGANA Andrea, classe 1974, originario della provincia di Taranto ma residente a Cesena da alcuni anni, con precedenti specifici per spaccio, che i due consumatori. L'uomo era ancora in possesso della dose di eroina mentre la donna aveva con sé ancora la siringa usata per iniettarsi la sostanza. A casa dello spacciatore venivano trovate undici dosi di eroina già confezionate e pronte per essere immesse nel mercato dello spaccio, nonché una bilancina elettronica di precisione ed altro materiale per il confezionamento dello stupefacente. LADOGANA Andrea veniva quindi arrestato in flagranza per spaccio di sostanze stupefacenti ed associato presso la Casa Circondariale di Forlì a disposizione delL'Autorità Giudiziaria. La consumatrice C. F. veniva invece indagata in stato di libertà per la cessione di una dose di eroina a favore dell'amico L.R.U.