Nel corso di un normale controllo, effettuato nel piazzale antistante il terminal "Arrivi" dell'aeroporto
"L. Ridolfi" di Forlì, personale del locale Ufficio di Polizia di Frontiera, ha identificato due cittadini albanesi che si trovavano in
compagnia di una giovane ventenne, di nazionalità rumena, giunta poco prima con un volo proveniente da Timisoara.
I tre hanno esibito i loro documenti ma i poliziotti, non convinti pienamente, hanno ritenuto opportuno effettuare
ulteriori controlli, in particolare quelli foto-dattiloscopici, potendo così accertare che uno dei due albanesi era già stato
espulso dal territorio nazionale, con provvedimento eseguito nel mese di Novembre 2008, alla frontiera marittima di Bari.L'altro
uomo, invece, peraltro conosciuto con diversi alias, è risultato colpito da un provvedimento di ripristino della custodia cautelare
in carcere, per i reati di tentato omicidio ai danni di connazionale e porto di armi da taglio, un ordine di esecuzione per la carcerazione per
reati inerenti la prostituzione ed altro nonché, infine, un provvedimento di unificazione di pene concorrenti, per la reclusione di anni 6,
mesi 5 giorni 10 ed euro 2.065,83 di multa.
Per tale motivo, quest'ultimo è stato immediatamente condotto in carcere, a Forlì, a disposizione
dell'A.G. mentre l'altro è stato arrestato, per essere rientrato abusivamente in Italia, e dovrà rimanere anch'egli in carcere, in
attesa del processo. La giovane rumena, invece, residente a San Benedetto del Tronto, è stata denunciata all'A.G. in stato di libertà
per avere dato ospitalità all'albanese espulso, presso la sua dimora.
Controlli in aeroporto, arrestati due stranieri
16/02/2011