Ha acquistato due pacchetti di sigarette, pagando con una banconota da cento euro. Subito dopo è uscito dal negozio, allontanandosi velocemente in compagnia di un altro uomo. L'atteggiamento ha, però, insospettito il titolare che, solo a quel punto, ha effettuato la verifica di genuinità della banconota ricevuta, tramite un apposito apparecchio che aveva in negozio, così constatandone la falsità.
E' accaduto a Cesena, presso una tabaccheria del centro, dove si sono presentati due giovani fratelli rumeni, di ventidue e ventotto anni, entrambi in Italia senza fissa dimora. Mentre uno dei due è rimasto fuori in attesa (facendo da "palo"), l'altro ha speso la banconota falsa. Quando, però, il titolare del negozio si è accorto di ciò che era accaduto, ha chiamato il "113", che subito ha allertato le pattuglie in servizio di vigilanza e controllo sul territorio. Dopo pochi minuti, una "Volante" del Commissariato di P.S., ha intercettato due giovani, che corrispondevano perfettamente alla descrizione degli autori del reato, uno dei quali è stato peraltro trovato in possesso delle sigarette appena acquistate.
I due uomini sono stati quindi arrestati, per concorso nella spendita e introduzione nello Stato di monete false, e si trovano ora nel carcere di Forlì, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.